Poco tempo fa, in occasione della Festa del Papà, ho scritto un breve articolo, nel quale approfondivo le curiosità su quel lieto evento annuale.
Sapete che domenica sarà la Festa della Mamma?
Beh, com’era possibile immaginare, Mamma Strimpella ha insistito (non più di tanto, a dire il vero, perché ci avevo pensato già da solo) perché scrivessi due righe anche sulla festa che si festeggerà questo weekend.
Non voglio però fare un doppione dell’articolo sulla Festa del Papà e, quindi, comincerò raccontandovi che la festa dedicata alle mamme è qualcosa di molto antico o, meglio, fin dall’età della pietra la figura della “mamma” è sempre stata ritenuta importantissima, com’è ovvio immaginare.
Le mamme sono il punto di riferimento di qualunque cucciolo fin dalla più tenera età, la fonte di riparo, di cibo e di sicurezza.
Di conseguenza, sono nate presto divinità che rappresentavano “la Mamma dell’Umanità”, la “Madre degli dei” e cose simili.
In festività dedicate a queste “madri universali”, si coglieva l’occasione di portare regali anche alle madri della propria famiglia.
Gli antichi Greci festeggiavano la dea REA, genitrice di tutti gli dei.
I Romani, festeggiavano CIBELE, la madre natura e dea protettrice della maternità e di tutte le madri.
Forse la tradizione meno antica ma più interessante è quella dell’Inghilterra del XVII (diciassettesimo) secolo.
All’epoca era normale che i ragazzini venissero mandati a imparare un mestiere lontano da casa o a servire nelle grandi famiglie.
Anche lavorando “a bottega” come si diceva allora alle volte in posti spesso molto distanti e dai quali diventava arduo mantenere rapporti con la famiglia d’origine.
Oppure nella “grande città”, tagliando spesso i ponti con la campagna sperduta dalla quale provenivano.
In quel caso era tradizione avere un giorno all’anno dove poter tornare a casa a riabbracciare la famiglia e, nello specifico la mamma, tanto che tale occasione prese, nel tempo, il nome di “Mother’s Day” il giorno della mamma (originariamente “Domenica della Mamma”)… e si stabilì, pian piano, come tradizione, un periodo uguale per tutti: la quarta domenica di quaresima.L’Italia, paese che ha sempre avuto un debole per le mamme, ha deciso di festeggiarne la figura, solo a metà degli anni cinquanta!
E voi, Cuccioli, cosa regalerete alla vostra mamma, questa domenica?